iBarbra: App tormentone su iPhone (codici omaggio)

Spread the love

Sono innumerevoli ormai le iniziative online che riguardano da vicino il recente tormentone di Duck Sauce, che ne riprende uno meno recente dei celebri Boney M., e sicuramente non poteva mancare l’equivalente sui nostri iPhone: iBarbra.

Come si può facilmente intuire, iBarbra non fa altro che riprendere il celebre ritornello e sostituire le parole “Barbra Streisand” (che poi mi piacerebbe sapere cosa c’entri in tutto questo), con il vostro nome o con quello che desiderate.

L’effetto è garantito, sempre che vi piaccia ovviamente, ed è possibile condividere la vostra “creazione” su Facebook e Twitter. Un must per i cultori del tormentone.

Scherzi a parte, bisogna dire che nel mare sterminato delle inutility di cui App Store è pieno, questa è molto ben realizzata e simpatica.

Ma soprattutto, raggiunge l’obiettivo che si prefigge, cioè strappare qualche risata, grazie anche alle distorsioni create dalle varie lingue disponibili: inglese, italiano, spagnolo, francese e tedesco.

Vi consiglio di provare il vostro nome in tedesco, veramente non male.

Siamo inoltre in grado di regalarvi 2 codici omaggio per questa App, che andranno ai più veloci follower del nostro account su twitter.

6 commenti su “iBarbra: App tormentone su iPhone (codici omaggio)”

  1. Ragazzi, scusate, forse son stato poco chiaro nell’articolo, ma non dovete fare nessuna richiesta.

    I codici vengono pubblicati sul canale e il più veloce ad utilizzarlo se lo becca…

    Rispondi
  2. incomprensibile…. in qualsiasi concorso di questo tipo i codici vengono dati ai primi che poi commentano il post perchè è l’unico modo chiaro per vedere i primi…. no comment

    Rispondi
  3. Scusa, ma se ti leggi le nostre recensioni, a volte facciamo come dici tu, ma molto spesso facciamo in questo modo.

    Sicuramente sono stato poco chiaro nell’articolo, ma nemmeno particolarmente incomprensibile, vista la frase: “i più veloci follower del nostro account su twitter” con tanto di link.

    Nessuno ha chiesto di commentare.

    Rispondi

Lascia un commento