VitalHub, salvare vite con iPhone

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Mount-Sinai

Quando ci fu il terremoto di Haiti, scrissi un articolo che sollevò non poche polemiche, basandomi sulla storia di un uomo americano che si salvò anche grazie al proprio iPhone. Ora è bello scrivere un articolo che forse ha poco del sensazionale, ma che sicuramente attribuisce a iPhone un vero e proprio compito salvavita.

L’ospedale Mount Sinai di Toronto, Canada, ha recentemente sviluppato VitalHub, una App ad uso interno specifica per iPhone che fornisce ai medici dell’ospedale un accesso sicuro ai dati dei pazienti, ai risultati dei loro esami medici e a tutte le statistiche e letteratura medica disponibile, consentendo così loro di prendere decisioni importanti e vitali nel modo più celere e sicuro possibile.

Il nostro obiettivo è quello di fornire le cure mediche migliori e abbiamo bisogno di qualcosa che ci consenta di cambiare in fretta. Fra cinque anni il mondo medico sarà completamente diverso da ora. Con iPhone abbiamo una piattaforma che ci consente di adattarci alle esigenze del futuro.

Queste le parole del Dr. Thomas Stewart, primario di medicina al Mount Sinai.

L’interfaccia intuitiva di iPhone consente ai medici di ottenere qualsiasi informazione di cui abbiano bisogno, siano dati clinici, informazioni, appuntamenti, senza dimenticarci ovviamente delle telefonate.

VitalHub raccoglie in una sola App i dati di 66 applicazioni differenti all’interno del network dell’ospedale. Non c’è bisogno, ad esempio, di reperire le analisi da più laboratori differenti. Tutte possono essere consultate da un unico dispositivo. È anche disponibile un video, che vi consiglio di guardare.

Direi che, al di là di ogni fanatismo che possa circondare il mondo Apple e iPhone nello specifico, quando vedo la tecnologia utilizzata in questo modo vedo il futuro un po’ più roseo di quanto possa sembrare a prima vista.

Questa volta grazie a VitalHub del Mount Sinai Hospital. E a iPhone.

[via | Apple]

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