Apple cerca di migliorare i sensori di iPhone per rilevare i danni da acqua

Apple ha mostrato interesse nei danni prodotti dall’acqua su iPhone. Per diverso tempo si è sentito parlare di brevetti riguardanti i sensori di umidità contenuti nei dispositivi portatili di Apple, e ora Apple Insider ha scoperto un nuovo brevetto intitolato: Meccanismi per Scoprire l’Esposizione all’Acqua in Dispositivi Elettronici”. Il brevetto descrive un sistema non più basato su tamponi che una volta bagnati cambiano colore, ma su circuiti elettrici, utilizzanti colla solubile, che potrebbero rappresentare un metodo più efficace e affidabile per scoprire se un dispositivo è veramente finito in una piscina.

Apple abbandona gli indicatori di liquidi su iPad 2: possibilità anche per iPhone 5?

L’assistenza che Apple offre agli utenti che acquistato i suoi prodotti è a dir poco ottima, una delle migliori al mondo. La stessa azienda di Cupertino ha però imposto delle regole rigide per far si che i dispositivi rientrino nella garanzia da loro offerta. Una di queste sono gli indicatori di liquidi posti all’interno dell’ingresso per il jack da 3,5 mm e del connettore a 30 pin, che segnalavano il possibile contatto del device con liquidi.

Se questo indicatore diventa rosso sta a significare che il dispositivo è venuto a contatto con liquidi, quindi di conseguenza non può passare in garanzia.

Apple denunciata per via dei sensori d’umidità troppo sensibili

iPhone sensore umidità

Uno dei tanti motivi per cui iPhone ha riscosso tanto successo in tutto il mondo è sicuramente il suo servizio di assistenza.

Esistono poche aziende che offrono un tale servizio di riparazione che permette ai clienti aventi garanzia attiva di ricevere un iPhone rigenerato in cambio del proprio melafonino mal funzionante.