Un ragazzino di 7 anni disegna un livello di EDGE

Il ragazzino sorridente che vedete qui sopra è Zias Kool, ed è felice per una buonissima ragione. Cme regalo di compleanno ha ricevuto qualcosa di molto speciale. I creatori dell’applicazione EDGE utilizzeranno infatti il suo livello personalizzato costruito con le lego all’interno del prossimo aggiornamento del gioco. Quando il suo settimo compleanno si stava avvicinando, il padre del ragazzo ha chiamato Two Tribes, la compagnia tedesca responsabile del porting dell’originale EDGE su OS X e WIndows. Martin, questo il nome del padre, ha chiesto qualcosa di semplice: alcuni poster o volantini di EDGE. Qualcosa per la stanza del ragazzo.

Cina: un servizio firma i messaggi con “Inviato dal mio iPhone”

Quando non puoi permetterti di acquistare un iPhone ma vuoi tirartela facendo sapere a tutti di averne uno, la cosa migliore da fare è comprare un iPhone tarocco. E quando anche quello costa davvero troppo, allora potrete sempre rifarvi ad un servizio, lanciato di recente in Cina, che permette di inserire automaticamente al termine di ogni messaggio la dicitura “Inviato dal mio iPhone”, esattamente come avviene per le mail inviate da un iPhone (quando non si modificano le impostazioni per la firma nella posta elettronica).

Nomofobia: la paura di perdere il proprio telefono

Come terapista per il lavoro e la famiglia, Sharon Glichrest O’Neill ha scoperto che i pazienti parlano molto dei loro dispositivi portatili. I genitori, in particolare modo, sono particolarmente legati ai loro iPhone, e difficilmente spengono il loro telefono, temendo che qualcosa possa succedere ai loro bambini. Una volta posizionatasi sulla poltrona della O’Neill, i genitori appoggiano il telefono accanto a loro come una sentinella. SecurEnvoy ha pubblicato una ricerca in cui riporta che il 70 percento degli uomini e il 61 percento delle donne teme di poter perdere il proprio smartphone. Cosa ne pensa la dottoressa O’Neill?

Samsung? L’ultima pubblicità non può essere difesa neanche da un patito Android

L’ultima pubblicità di Samsung non può essere difesa nemmeno da un appassionato di Android. A scriverlo è Cult of Android, secondo cui Samsung dovrebbe avere un maggiore coraggio e mostrare davvero quali sono i punti di forza dei suoi dispositivi senza necessariamente paragonarli ad iPhone. Nello spot pubblicitario che potete vedere pubblicato in apertura di questo articolo un utente iPhone si trova a doversi confrontare con un utente che sta utilizzando (stando a quanto riportato dalla pubblicità da poche ore) un Samsung Galaxy Note.

Un fornello chiamato iPhone

Lo sappiamo che la Cina è anche famosa per le copie di dispositivi di successo, oltre che per la produzione degli originali. Impossibile dimenticare alcune perfette copie di iPhone con installato Android. Ora una compagnia cinese, che si fa chiamare Apple China, è stata scoperta a produrre dei fornelli utilizzando il brand iPhone e il logo della celeberrima mela morsicata. No comment.

via | Cult of Mac

iPhone: i tre telefoni più venduti del 2011

Nel suo annuale rapporto “Mobile Future in Focus” rilasciato lo scorso giovedì, comScore, che si occupa di statistiche legate al mondo della telefonia, riporta che i telefoni di Apple hanno non solo occupato i tre primi posti negli Stati Uniti, con iPhone 4 in cima al podio e iPhone 3GS e 4S al secondo e terzo posto, ma anche in Europa. Nel blocco composto da Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito. iPhone 4 è stato il telefono più acquistato sia negli Stati Uniti che in Europa, mentre iPhone 3GS, oramai vecchio di due anni, ha occupato li secondo posto in entrambe le regioni, anche grazie al suo basso presso.

Apple pronta a sostituire il connettore Dock

Un rumor (per ora privo di qualsiasi fondamento) sostiene che Apple sta cercando di rimpiazzare il suo celeberrimo connettore Dock a 30 pin, montato attualmente su iPhone, iPod e iPad, con un suo successore. Il nuovo connettore potrebbe fare la sua comparsa già quest’anno sul prossimo iPhone. A riportare la notizia è iMore, che avrebbe ricevuto una soffiata da una fonte non specificata secondo cui Cupertino vorrebbe introdurre proprio entro la fine del 2012 il suo nuovo connettore.

Ancora falsi iPhone tra le strade di New York

Un ufficiale NYPD, nei giorni scorsi, ha avvicinato un venditore che stava cercando di rifilare un nuovo iPhone 4 a soli 150$. Inutile dirvi che era un falso. I materiali con cui era realizzato erano di scarsa qualità, i pulsanti fisici erano collocati male e le applicazioni non erano quelle ufficiali dell’App Store, ma patetiche copie delle app realmente esistenti per iOS.

La NYPD perquisito così l’abitazione del fermato scoprendo l’impensabile:

Disponibile l’unlock GSM per iPhone 4S

Gevey ha annunciato di avere messo a punto Ultra S, un sistema di unlock GSM per gli iPhone 4S. Differentemente da un unlock effettuato da un operatore telefonico, GEVEY, con la sua soluzione da 55 dollari, rende iPhone 4S un dispositivo “plug-and-play” per qualsiasi rete GSM del mondo. Da tempo i jailbreaker possono sbloccare i loro telefoni utilizzando il software UltraSn0w, ma un unlock per iPhone 4S non era ancora (prima d’ora) stato progettato. Il GEVEY Ultra S non richiede il jailbreak, ed è certamente il modo più semplice ed economico per avere il proprio iPhone sbloccato.

Il suono di sblocco di iPhone è una pinza

Il rumore di sblocco di iPhone è probabilmente un suono che molti utenti di iPhone conoscono perfettamente. Ma è difficile capire dove è stato registrato e come. Non ci stupiremmo di scoprire che gli ingegneri del suono a Cupertino possano avere lavorato per settimane o mesi per trovare il suono perfetto. D’altro canto quando il tuo capo è quel maniaco di Steve Jobs (e sotto di lui trovi un altro maniaco del calibro di Scott Forstall) è possibile che ogni cosa sia stata controllata con la massima attenzione.

The Agony and Ecstasy of Steve Jobs diventa royalty-free [link]

The Agony and Ecastasy of Steve Jobs è un monologo di cui abbiamo parlato ampiamente lo scorso anno. Scritto e messo in scena da Mike Daisey, il monologo racconta della vita dei dipendenti di Foxconn, gli operai che scelgono di vivere nella catena di montaggio di una delle principali industrie elettroniche del mondo per produrre, tra gli altri, anche i celebri dispositivi Apple, come iPhone. Daisey ha deciso di pubblicare gratuitamente il testo del suo monologo: Nessuno ha mai fatto qualcosa del genere prima d’ora. In teatro non si fanno molte cose di questo tipo, e certamente non con una trascrizione che sarebbe potuta essere venduta – ho avuto offerte da due editori – per veri soldi.

China Mobile vuole iPhone

Dopo China Unicom e China Telebom, anche China Mobile vuole iPhone. Il terzo operatore mondiale per numero di clienti, oltre 600 milioni, starebbe trattando in maniera intensiva con Apple per poter proporre il telefono anche sulla sua rete. A riportare la notizia è Reuters, che aggiunge però che ci sono problemi riguardo la particolare rete 3G utilizzata dall’operatore telefonico. China Telecom, che proporrà iPhone ai suoi clienti a partire da marzo, vanta solamente 117 milioni di clienti, e viene da chiedersi per quale ragione Apple non abbia ancora appoggiato China Mobile.

Trasferire file da Mac a iPhone con iMessage

Ora che iMessage è (sotto il nome Messaggi) disponibile anche per Lion è ancora più semplice e veloce inviare file da Mac ad iPhone (e viceversa). Aprite Messaggi su Mac (la Beta è disponibile sul sito di Apple) e inviate un messaggio tramite iMessage ad un iPhone. Invece di inserire del testo nel messaggio, trascinate qualsiasi file dal Mac e lasciatelo andare nel campo in cui avreste scritto del testo. Premendo invio potrete inviare qualsiasi genere di file al vostro telefono in pochi instanti.

BrailleTouch: su iPhone un semplice sistema di typing per ciechi

I ricercatori della School of Interactive Computing al Georgia Tech hanno sviluppato il prototipo di una applicazione per iPhone chiamata BrailleTouch. Come già intuibile dal nome, l’applicazione promette di rivoluzionare il modo in cui persone cieche o con problemi di vista utilizzano iPhone. L’applicazione ha sei pulsanti (tre per ciascuna) ai due lati del display. Quando utilizzato in orizzontale, il telefono si trasforma sostanzialmente in una tastiera braille a cui l’utente può accedere come visibile nel video pubblicato in apertura di questo articolo.

Smartphone e Tablet: entro il 2013 saranno più di 6 miliardi

Volete un dato da fantascienza allarmistica? Il mondo va pazzo per gli smartphone e i tablet, e basta vedere i numeri di Apple di alcuni dei suoi concorrenti per capire che, se le cose dovessero proseguire come stanno facendo ora, tutti noi avremmo uno smartphone in tasca (o magari due) e un tablet. Rick Santorum fa notare che cambiamo i telefoni più spesso di quanto cambiamo olio alle nostre automobili, non dovremmo quindi stupirci che una recente analisi di Cisco mostra che entro la fine dell’anno i dispositivi mobili saranno più degli esseri umani presenti sul pianeta.

Gli iDevice venduti nel 2011 sono più dei Mac venduti da Apple. In tutta la sua storia

Horace Dediu, il solito analista di Asymco, ha un interessante dato in mano. Nulla di misterioso, s’intende, ma di certo qualcosa su cui riflettere. Prendendo spunto da quando detto da Tim Cook durante l’incontro a Goldman Sachs, l’analista ha scavato nel passato di Apple e nei suoi numeri per disegnare il grafico che vedete in apertura di questo articolo.

Google e il suo slide to unlock

Apple ha vinto da qualche giorno l’ingiunzione europea per lo slide to unlock contro Motorola. Un giudice tedesco ha deciso che la compagnia acquisita di recente da Google utilizza infatti in maniera impropria l’idea contenuta nel brevetto di Apple in cui lo sblocco di un dispositivo con touchscreen viene effettuato attraverso gesture su una immagine di sblocco. La scorsa settimana Google ha ottenuto l’ok per la sua versione dello slide to unlock.

iPhone e Google Translate salvano un diabetico

Quando due colossi come Apple e Google uniscono le forze, anche involontariamente, possono arrivare a salvare vite umane.

Questo è accaduto nello stato dell’Oregon, quando un uomo di 57 anni è stato colpito da una reazione diabetica mentre era alla guida della sua autovettura.

Subtle Patterns: sfondi delicati

Sfondi per iPhone “delicati”, che non si fanno notare troppo, che ci sono, ma non lo urlano al mondo. C’è chi tiene lo stesso sfondo a goccioline per tutta la vita del dispositivo, e chi invece cerca qualcosa di diverso. Se fate parte di questa seconda categoria potreste pensare di dare una chance a una collezione di sfondi per iPhone creata usando Subtle Patterns, una serie di, come si intuisce dal nome, pattern senza troppi fronzoli gratuitamente disponibile sulla rete.

Le nuove app per iPhone sono un terzo più di quelle per Android

Business Week ha riportato dei dati riguardanti App Store e Android Market. Pare che il sistema operativo di Apple vinca alla grande quando si tratta di nuove applicazioni. Ogni tre nuove app che appaiono su App Store, ce n’è una soltanto che compare su Android Market. Lo studio, portato a termine da Flurry, dimostra come Android sia destinato a perdere terreno in quanto a numero complessivo di applicazioni. Pare che la diminuzione di nuove app sviluppar per Android stia aumentando a causa della frammentazione della piattaforma e dei problemi a  cui gli sviluppatori si trovano davanti quando devono testare il loro software su una  infinità di dispositivi.

Cook sui 37 milioni di iPhone venduti: un numero discreto

Cosa ne pensa Tim Cook dei numeri da capogiro che Apple ha registrato con le vendite di iPhone nell’ultimo trimestre? Sono decenti, o meglio, decent, che si potrebbe tradurre anche come accettabili. 37 milioni di iPhone sono una cifra che tutta la concorrenza vorrebbe raggiungere, ma che solo Samsung riesce ad eguagliare. Per Cook quella cifra rappresenta solamente il 9% del totale del mercato dei dispositivi mobili, e Apple vede incredibili opportunità in questo mercato. Cook ritiene che la missione della sua compagnia sia tutt’ora: fare i migliori prodotti del mondo.