John Gruber: il geotracking su iOS è un bug

A seguito dell’esplosione del caso geotracking su iOS, John Gruber di Daring Fireball ha tenuto a precisare che, nonostante non possa dirlo con assoluta certezza, crede che la questione del salvataggio dei dati di geolocalizzazione su iPhone sia solo un bug che Apple dovrà risolvere.

Andy Ihnatko fa notare che non è possibile che si tratti di un software creato per tenere traccia della precisa posizione dell’utente per tre ragioni. La prima è che non avviene un salvataggio dei dati GPS ma una imprecisa localizzazione data dalla triangolazione con le celle telefoniche. La seconda è che nessuno può avere accesso ai dati sul telefono a meno del proprietario di iPhone o del computer con cui il telefono è sincronizzato. Terzo si tratta di una questione sicura se è stato scelto il backup criptato su iTunes.

Gruber conclude sminuendo il problema ad un bug, o al più ad una svista di Apple, supponendo che il file che funge da registro per i dati registrati potesse essere solo un file che sarebbe dovuto servire come cache ma che non è stato programmato per svuotarsi periodicamente.

Avremo una visione più precisa di tutta la situazione non appena Apple si deciderà a fare una dichiarazione sulla vicenda.

via | Razorian Fly