Apple blocca il Dalai Lama e Rebiya Kadeer su App Store

Apple ha ceduto alle pressioni del governo cinese, rimuovendo dalla vendita attraverso App Store (relativamente alla sola Cina) le applicazioni per iPhone inerenti il Dalai Lama e Rebiya Kadeer, quest’ultima leader in esilio del gruppo cinese di minoranza Uighur.

Il portavoce di Apple Trudy Muller non si è esposto ed ha dichiarato a IDG News Service, in merito alle applicazioni rimosse:

“Noi continuiamo a rispettare le leggi locali, non tutte le applicazioni sono disponibili in ogni paese.”

Nella maggior parte dei paesi è disponibile una buona selezione di applicazioni relative al Tibet ed ai due personaggi in questione; IDG ha individuato almeno cinque Apps relative al Dalai Lama, tra cui: Dalai Quotes, Dalai Lama Quotes e Dalai Lama Prayerwheel, tutte ispirate al leader spirituale tibetano, chiaramente in Cina non più disponibili.

Tutti potranno sapere notizie del Dalai Lama e del Tibet, tranne coloro ai quali servirebbero maggiormente, i cinesi.

Altre applicazioni, tra cui una che descriveva nei dettagli i vincitori del Premio Nobel e un altra che spiegava dove il Dalai Lama predicasse sono state, anche loro, rese non disponibili per la vendita in Cina.

James Sugrue, che ha progettato l’applicazione Dalai Quotes, ha dichiarato alla IDG:

“Apple si riserva il diritto di fare questo genere di cose, e, mentre dal punto di vista della censura io non sia d’accordo con questo, posso capire il perché l’abbiano fatto.”

Infatti le autorità cinesi nel 2008 avevano bloccato il servizio iTunes di Apple in Cina quando si iniziò a vendere una collezione di canzoni sul Tibet.