iMessage: da ora è possibile segnalare i messaggi di spam ad Apple

13.07.31-iMessage_Spam

Apple ha da poco diffuso un documento tramite il quale sarà possibile d’ora in poi segnalare ad un apposito reparto competente la ricezione di messaggi indesiderati, meglio conosciuti com spam, attraverso il noto servizio di messaggistica istantanea iMessage.

La spam, o posta indesiderata che dir si voglia, affligge da anni le comunicazioni tramite posta elettronica e nel tempo sono stati elaborati dai vari gestori filtri anti-spam in grado di arginare il problema.

Spam + Fake + Ping = pulizia Apple

Poco dopo la sua presentazione la scorsa settimana, Ping è stato inondato di spam. Le pagine di alcuni celebri artisti sono state ad esempio riempite di link a siti esterni per effettuare pubblicità. Nel giro di pochi giorni buona parte della pubblicità indesiderata (praticamente tutta) è stata eliminata dal servizio.

Il Milione di Ping

Apple ha annunciato oggi che oltre un milione di utenti si è iscritto a Ping, il nuovo Social Network della compagnia incentrato sulla scoperta e la condivisione della musica. Construito in iTunes, e attorno alle sue feauture. Secondo Apple un terzo delle persone che hanno scaricato iTunes 10 nelle prime 48 ore dal suo rilascio si sono già unite alla comunità di Ping.

Cloni e spam su App Store

appstore_cloni

Su App Store c’è un problema che è in aumento crescente; c’è un incremento di applicazioni “spam” e cloni di di titoli famosi.

Nuova politica di Apple per i “cookie-cutter”

Cookie Cutter fuori da App Store

Come abiamo più volte ripetuto App Store sta ospitando, a nostro parere, troppe spam apps, ovvero applicazioni che sono poco più di lettori RSS o gallerie d’immagini. Apple evidentemente concorda con noi visto che ha deciso di mettere un freno alla fonte di queste applicazioni.

Come potete immaginare chi sviluppa questi tipo di applicazioni non è uno sviluppatore o se lo è non dovrebbe definirsi tale. Per sviluppare dei lettori RSS, gallerie d’immagini e inutility in genere si utilizzano sempre più spesso i “cookie cutter”, ovvero dei software di sviluppo user friendly che permettono più o meno a chiunque di sviluppare la propria applicazione per iPhone e pubblicarla su App Store.

Focus for Facebook, addio allo spam di FarmVille & C.

Focus for Facebook Cover

Nome: Focus for Facebook
Categoria: Social Netwok – Voto 9/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch

Credo che gli utenti di Facebook si dividano in due grandi famiglie.

Ci sono i “puri”, quelli che sono cresciuti con lui fin dall’inizio, che lo hanno usato prima con diffidenza, poi, capite le potenzialità, hanno stretto una fitta rete di amicizie che si credevano perdute per sempre, magari organizzato la classica reunion di compagni di scuola che non si vedevano da 20 anni e  tutt’oggi si collegano come per affacciarsi alla finestra ed ascoltare come sta  andando la giornata degli altri. Per loro Facebook è solo questo: non si sono mai iscritti a Mafia War ne hanno mai interpellato Sora Lella.

E poi ci sono gli utenti “avanzati”, quelli di seconda generazione per i quali Facebook è soprattutto una piattaforma di network gaming. Loro stringono amicizie solo per accumulare energia nella Mafia War, lavorano tutto il giorno in fattoria (FarmVille), interpellano amici immaginari che rispondo con frasi automatiche ed aderiscono a gruppi populistici con slogan del tipo “Per chi la mattina preferirebbe dormire invece che andare in ufficio”, o “Per chi avrebbe voluto nascere ricco”.