Mossberg: il potere decisionale di Steve Jobs rimarrà invariato

Le dimissioni di Steve Jobs hanno colto tutti di sorpresa. Molti sono preoccupati per le sorti dell’azienda visto che proprio quest’uomo è stato l’artefice dei più grandi successi. I Mac, gli iPod, gli iPhone e l’iPad sono tutti frutto del suo lavoro, ma non solo.

Jobs in questi ultimi anni si è circondato di collaboratori fidati che ha “addestrato” a dovere. La filosofia Apple è stata trasferita a queste altissime figure professionali che ora lavoreranno per portare avanti questa società.

Steve Jobs si dimette, Tim Cook prende il suo posto

La notizia era già nell’aria da qualche mese ma nonostante questo ha colto un po’ tutti di sorpresa: Steve Jobs si dimette da CEO di Apple lasciando il suo posto a Tim Cook.

Attraverso un comunicato stampa Steve Jobs cede il posto di comando a colui che lo ha sostituito durante i primi mesi della sua malattia. Jobs rimarrà comunque coinvolto come presidente del consiglio ma per via dell’impossibilità di soddisfare i suoi doveri e le sue aspettative è costretto a dimettersi dall’incarico di amministratore delegato.

Nokia: un altro addio

Di pochi giorni fa la notizia che Nokia si vede costretta a rinnovare il CEO, dando il benservito a OlliPekka Kallasvuo, perché non è riuscita a fare concorrenza ad iPhone, e in generale ad entrare nel mercato degli smartphone in maniera competitiva. Oggi arriva un’altro pensionamento anticipato per la casa finlandese.