Dungeon Hunter 2: la recensione

Da qualche settimana in App Store è disponibile Dungeon Hunter 2, un bellissimo gioco fantasy che ci permetterà di avere i pollici impegnati per diverse ore!

Impersonificheremo uno dei figli del Re immortale, che dopo 25 anni scappa dalla prigione e dovrà attraversare il regno messo sottosopra dal fratello per  salvarlo dai poteri che lo hanno reso malvagio. 3 diversi tipi di personaggi, Guerriero, Ladro o Mago, ognuno con 2 specializzazioni, che miglioreremo con dozzine di nuove abilità che si sbloccheranno nello svolgimento del gioco. Diverse le ambientazioni, tutte nell’oscura atmosfera fantasy delle terre di Gothicus, 5 volte più grande rispetto al gioco precedente. Affronteremo nuovi nemici, nuove zone da esplorare e più missioni da portare a compimento, in 3 livelli di difficoltà che sbloccheremo terminando il gioco. Centinaia gli oggetti da collezionare, come armi da corpo a corpo o a lungo raggio, bracciali protettivi, anelli che miglioreranno le prestazioni, elmi e stivali.

Il salvataggio avviene in automatico, quindi non c’è bisogno di trovare checkpoint specifici, e possiamo riprendere il gioco ogni volta che vogliamo, controllando le missioni dall’apposito pannello e scegliendo di volta in volta la destinazione. Pieno supporto al retina display, al Game Center e al Gameloft Live. Ma la vera chicca è nel Multipay, che consente a 4 giocatori contemporaneamente (su 4 dispositivi diversi) di interagire nelle stesse missioni.

Unico aspetto negativo è che ad un certo punto, terminate le missioni, sono rimasto a vagare nella foresta senza nessuna indicazione, trovandomi a vagare col mio personaggio senza uno scopo e combattendo sempre gli stessi nemici! Un pò disorientante per un gioco del genere! A seguire una gallery di screenshots.