Things: il cloud sync sarà gratuito e non dipenderà da iCloud

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I ragazzi di Cultured Code, gli sviluppatori di Things, informano gli utenti dello stato di avanzamento della fase beta del loro nuovo servizio di Cloud Sync, rivelando anche interessanti retroscena.

La fase beta procede a gonfie vele e si appresta ad includere anche le annesse applicazioni per iOS. Fino ad ora il servizio di sincronizzazione over-the-air per Things è stato testato solo su Mac con oltre 20.000 invitati.

Culutred Code rivela inoltre che questo servizio sarà completamente indipendente da iCloud. Essi giudicano positivamente questo nuovo servizio offerto da Apple ma per colpa di alcune limitazioni preferiscono utilizzare le proprie risorse piuttosto che appoggiarsi ad iCloud.

Infatti Apple permette di utilizzare i servizi iCloud solo se si possiede iOS 5 e Mac OS X Lion. Limitazione non di poco conto per Cultured Code che ha dalla sua parte un’esperienza tale per poter comprendere che molti utenti impiegano parecchi mesi prima di aggiornare il proprio Mac o iDevice.

Inoltre viene rivelato anche che questo servizio Cloud Sync per gli utenti Things sarà completamente gratuito.

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