Incassi deludenti per il film di Steve Jobs

Steve Jobs

E’ appena finita la prima settimana di proiezione negli Stati Uniti del nuovissimo film incentrato sulla vita di Steve Jobs. Il film durante la produzione è stato molto criticato e, almeno fino ad oggi, gli incassi non sono entusiasmanti.

Il film viene proiettato in circa 2500 sale Americane e nella prima settimana gli incassi sono stati di appena 7,3 milioni di dollari che, nel caso di un film di questo calibro, sono praticamenteuna miseria.

Merito forse anche di figure vicine a Steve Jobs che hanno dichiarato il film essere molto lontano da quella che è la realtà dei fatti. Per la riproduzione nei cinema della nostra città dovremmo aspettare il 21 gennaio del 2016 quindi ci vorrà ancora un po’ di tempo. Andrete a vederlo?

iPhone sempre acceso, il sogno di Steve Jobs

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Steve Jobs è stata la mente della Apple, colui che è stato in grado di rivoluzionare la tecnologia attraverso un uso diverso del cellulare, dando vita agli smartphone iPhone. Le sue grandi idee sono state di grande aiuto ed esempio per tutti, soprattutto dal punto di vista più umano.

Steve Jobs: Tim Cook scrive una lettera ai dipendenti per ricordarlo

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Tim Cook scrive una lettera ai propri dipendenti per commemorare Steve Jobs a due anni esatti dalla sua scomparsa. L’attuale CEO di Apple ha voluto ricordare quanto la visione e le abilità di quest’uomo fossero del tutto particolari.

Ecco la lettera in questione:

Team

Domani ricorre il secondo anniversario della morte di Steve. Spero che tutti riflettiate su quello che voleva dire a tutti noi e per il mondo. Steve era un uomo sorprendente e ha lasciato il mondo per un posto migliore. Penso a lui molto spesso e trovo una forza enorme quando ricordo la sua amicizia, la sua visione e la sua leadership. Ha lasciato alle spalle una società che solo lui avrebbe potuto realizzare e la sua anima sarà per sempre il fondamento alla base di Apple. Noi continueremo ad onorare la sua memoria dedicando tutti noi stessi al lavoro che lui amava tanto. Non esiste tributo più alto alla sua memoria. Sono sicuro che sarebbe stato orgoglioso di tutti voi.

Best,

Tim

via | 9to5mac

Tim Cook pronto al pensionamento?

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Tim Cook è già pronto per tornare a casa? Stando ad una notizia riportata dalla celebre rivista Forbes, l’attuale CEO di Apple sarebbe infatti sul punto di lasciare (non volontariamente) il suo posto a capo dell’azienda fondata e diretta per anni da Steve Jobs.

Steve Jobs aveva già visto i prossimi due iPhone

Il San Francisco Examiner assicura che Steve Jobs avrebbe supervisionato, prima della sua morte, i progetti per le prossime due generazioni di iPhone. Il procuratore distrettuale di Cupertino, che ha avuto contatti con Apple, si sarebbe fatto sfuggire una dichiarazione che indica come i prodotti che vedremo in futuro erano già stati supervisionati da Jobs.

Tim Cook scivola nella classifica di Glassdoor: 18esimo nella lista CEO

Non è chiaro quale sia il problema, ma pare che Tim Cook non vada più così a genio ai dipendenti di Apple. Dopo essere stato nominato migliore amministratore delegato nel 2012, Cook è finito al 18esimo posto, dietro a Google e Amazon. Stando a Glassdoor, sito per i lavoratori che si occupa di fare questa statistica, i dipendenti di Apple hanno dato a Cook il voto di 93 punti su 100, rispetto ai 97 su 100 dello scorso anno.

Apple VS Samsung: Tim Cook era contrario alla causa legale

Apple VS Samsung. Questo il più grande processo tecnologico dello scorso anno. Ma la situazione si fa ancora più interessante quando scopriamo che Tim Cook, l’attuale CEO di Apple, non aveva alcuna intenzione di appoggiare Jobs nella causa legale contro i coreani.

Steve Jobs ha minacciato Palm con i brevetti di Apple

Steve Jobs ha minacciato Palm. La conferma arriva nel contesto di una class action mossa contro Apple, Pixar, Lucasfilm e Google (oltre ad altre compagnie). Tra i documenti presentati al processo compaiono anche alcune mail che la difesa di Cupertino ha cercato, senza successo di decretare.

iPhone mini o non iPhone mini?

Si fanno sempre più frequenti le indiscrezioni relative ad iPhone mini e, sulla base di quanto successo per iPad mini, qualcuno comincia a credere seriamente che questo dispositivo stia prendendo davvero forma a Cupertino.

Sotto la guida di Jobs Apple si è sempre opposta alla realizzazione di prodotti “di fascia bassa“, costruiti con l’unico scopo di ritagliarsi fette di mercato; dal lancio di iPad mini qualcosa sembra essere tuttavia cambiato.

Kelley e gli aneddoti su Steve Jobs

David Kelley, fondatore della design firm IDEO, si è recentemente pronunciato in un’intervista rilasciata a 60 Minutes fornendo alcuni interessanti spaccati di vita su Steve Jobs.

In particolare il designer ha parlato di 3 occasioni che lo hanno visto molto vicino a Steve Jobs: la presentazione del primo mouse, il cancro e iPhone.

La firma di Jobs sugli ultimi brevetti Apple

È passato oltre un anno da quando Steve Jobs ha lasciato Apple, ma il frutto del suo lavoro continua a farsi sentire nei laboratori di Cupertino. AppleInsider ha infatti scoperto alcuni brevetti recentemente ottenuti dalla compagnia da lui fondata che portano proprio la firma di Jobs.

Steve Jobs: il film sarà composto da 3 scene di 30 minuti

Aaron Sorkin è il brillante autore di The Social Network, il fin sulla vita di Mark Zuckerberg. Sorkin ha ricevuto dalla Sony il compito di scrivere la sceneggiatura di un film incentrato su Steve Jobs. Si sa ancora poco del film, ma arrivano le prime conferme proprio dallo stesso Sorkin, che durante una intervista a Newsweek ha spiegato come sarà strutturato il film.

Blue Sky: due settimane di lavoro libero per i dipendenti di Apple

Apple ha inaugurate Blue Sky, un nuovo progetto che permetterà ad un numero ristretto di dipendenti di Cupertino di concentrarsi per due settimane su progetti privatamente scelti. Si tratta di una decisione che ricorda 20 Percent Time, una simile iniziativa di Google che consente ai dipendenti di Mountain View di prendersi un giorno a settimana per raggiungere un obiettivo che potrebbe venire comodo all’azienda.

iPhone 5 ha ricevuto la benedizione di Steve Jobs

Businessweek ha pubblicato un lungo articolo dettagliato che parla dell’ultimo Steve Jobs e dell’anno di Apple senza il suo fondatore. Nel lungo e dettagliato pezzo, Businessweek spiega che iPhone 5 è stato l’ultimo telefono ad ottenere il benestare di Steve Jobs.

Steve Jobs era fiero dell’effetto elastico di iOS

Quando si scorre una pagina su un iPhone e questa raggiunge il limite superiore o inferiore, è possibile osservare uno sfondo della pagina. Terminando lo scorrimento, la pagina rimbalza nella sua pozione originaria. Il rubberband effect, o effetto elastico, se preferite l’italiano, stava molto a cuore a Steve Jobs, che pare abbia messo in guardia spesso Samsung sulla copia di tale effetto.

Siri? Steve Jobs sarebbe impazzito

Siri è ancora in beta, e secondo un non meglio precisato ex-dipendente di Apple, il modo in cui il riconoscimento vocale di Cupertino si sta comportando avrebbe fatto impazzire Steve Jobs. A scriverlo è Adam Lashinsky, che avrebbe parlato con un importante ex-dipendente Apple, il quale avrebbe dichiarato: “Le persone sono imbarazzate per Siri. Steve Jobs avrebbe perso la testa su Siri”.

Steve Jobs ha lavorato ad iPhone 6: parola di Bloomberg

Steve Jobs avrebbe lavorato direttamente al processo di creazione dell’iPhone che vedremo presentato entro la fine dell’anno. Il dispositivo, riporta Bloomberg, dovrebbe presentare un nuovo design, dettato anche dalla presenza di un display di maggiori dimensioni rispetto a quello montato sulle prime cinque generazioni di iPhone.