Apple Pay, possibili problemi con i rivenditori

I nuovi iPhone 6 sono stati progettati per poter integrare un nuovo metodo di pagamento, realizzato dalla stessa casa di Cupertino, che si chiama Apple Pay. E’ormai da mesi che si attendeva questa novità, un modo insomma di rendere i pagamenti molto più semplici e rapidi, ma qualcosa potrebbe andare storto.

La Apple infatti deve fare i conti con alcuni rivenditori che non sembrano essere così entusiasti di Apple Pay, almeno questo è ciò che emerge dagli ultimi giorni negli States. Il problema in realtà è dovuto ad alcuni pezzi importanti del settore, come Target, Hy-Vee, 7-Elevene e Best Buy, che hanno dichiarato di voler aderire al programma CurrentC, ossia un nuovo metodo di pagamento che dovrebbe arrivare nel 2015 e garantire una rapida integrazione tra carte fedeltà e promozioni, cose che stanno molto a cuore ai vari consumatori.

Questa situazione quindi potrebbe intaccare notevolmente l’ascesa di Apple Pay, anche se ovviamente per il momento è ancora presto parlare di allarme, ma indubbiamente si rischia che una delle principali funzioni dell’iPhone 6 possa risultare praticamente inutile.